Novità nel wallet EquaCoin
Le caratteristiche presenti a partire dalla release 0.2.2
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Le caratteristiche presenti a partire dalla release 0.2.2
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Introdotte le nuove API per l’automazione dei pagamenti, il QR-Code ed il token EquaNet per lo sviluppo e gestione delle reti di influenza. E’ ora possibile acquisire i token con una donazione in bitcoin dal wallet.
L’organizzazione dei conti è ora basata sul wallet. La chiave del wallet è il conto numero 1
Con la release 0.2.2 si da compimento all’introduzione dei Bitcoin nel progetto EquaCoin. I Bitcoin rappresentano la moneta scambiabile sui mercati internazionali con cui introdurre valori monetari, provenienti da altri ecosistemi, nell’ecosistema EquaCoin, ed utilizzabile immediatamente per gli scopi del progetto.
Si è scelto il Bitcoin in quanto accettato e scambiato da tutta la comunità degli sviluppatori indipendentemente dalla loro ubicazione territoriale.
Per lanciare il wallet digitare come di consueto: https://www.equacoin.store/wallet — Altrimenti chiedere aiuto sul canale Telegram del capitolo italiano.
Le principali novità sono:
Introduzione di API (Application Programming Interface), per ora molto semplici, con cui pilotare il comportamento del wallet.
Introduzione del nuovo token EquaNet per lo sviluppo e gestione delle reti di influenza
Possibilità di finanziare il progetto e di acquisire, previa donazione in bitcoin, le EquaCoin necessarie ad effettuare le transazioni e le EquaNet.
Produzione del QR-Code relativo al proprio conto.
L’introduzione di queste modifiche è propedeutica ad ulteriori funzioni che verranno rilasciate in futuro.
La principale applicazione che si è resa necessaria è rappresentata dalla possibilità di indicare al wallet le coordinate per effettuare un pagamento.
Si tratta dunque di fornire al wallet le seguenti indicazioni:
Recipient: L’account del destinatario del pagamento Amount: L’ammontare del pagamento nella valuta scelta AssetId: La valuta scelta per effettuare il pagamento (se omessa sono euro scritturali) Attachment: La causale del pagamento (si può omettere)
Per difetto la valuta scelta è l’Euro Scritturale e l’attachment si può omettere. Vediamo come creare un URL per indicare al wallet che si desidera fare un pagamento.
Supponiamo di voler inviare 5.01 EquaCoin al conto 3PM1Zb4vsWVTYBbcXmZ443gpPZsA2U4zTVM.
Avremo il seguente url (è una sola riga non suddividerla assolutamente):
Basterà inserire un url come questo in qualsiasi pagina web, oppure copiarlo nella barra degli indirizzi di un browser. Non appena verrà fatto il login nel wallet, si aprirà il pannello per l’invio dell’asset al destinatario. Attenzione, se nel conto che si sceglie di utilizzare NON si dovesse disporre dell’asset da inviare, il pannello di invio NON si aprirà.
Alcuni assetId
L’asset ID, per qualsiasi asset, si può rilevare con il comando INFO disponibile tra le opzioni dell’asset scelto. E’ il campo identifier.
Avendo l’URL possiamo ora anche creare un QR-Code con un programma on-line.
Ecco un esempio:
Il QR-Code così prodotto, che sostanzialmente rappresenta una ricevuta o una fattura, può essere stampato su carta, oppure mostrato da un registratore di cassa o con uno smartphone e può essere poi letto con un qualsiasi lettore di codici disponibili sia tra le app freeware per cellulari oppure integrati con le fotocamere degli ultimi modelli di smartphone.
Appena letto il codice, si potrà trasferirlo al browser del dispositivo usato per leggerlo, che aprirà il wallet, ed una volta fatto l’accesso, ci consentirà di effettuare il pagamento.
Nelle prossime release il QR-Code potrà essere direttamente prodotto all’interno del wallet.
Come noto negli ultimi tempi un gran numero di utenti, misinterpretando le finalità del progetto, hanno aperto un gran numero di conti con il proprio wallet, chiedendo poi per essi il reddito universale. Per progetto si era previsto che questo potesse essere fatto solo per gli appartenenti al proprio nucleo familiare, ed in misura massima di 10 conti (oggi ridotto a sei), ma si sono registrati casi con decine e decine di conti registrati per ricevere il reddito.
Sostanzialmente questo comportamento ha dato luogo alla implementazione di una serie di “filtri” volti alla mitigazione del fenomeno ed ove possibile alla sua eliminazione.
Tuttavia, si è palesato da parte di alcuni utenti che potremmo definire “influencer” la necessità di poter gestire dei conti in nome di persone incapaci di accedere direttamente al wallet sia per handicap fisico, o per l’età o per il gap rappresentato dal digital divide.
Per risolvere parte del problema è stato introdotto un token denominato EquaNet che è scambiabile sul DEX contro Bitcoin e si riceve insieme alle EquaCoin a fronte di una donazione, utilizzando il proprio wallet.
Definiamo qui come INFLUENCER un soggetto dotato di personalità fisica o giuridica che gestisca per conto terzi alcuni conti con un proprio Wallet. Definiamo come “rete sociale di influenza” l’insieme delle persone fisiche gestite da ciascun influencer.
Poiché gestire conti con un wallet, implica il possesso delle chiavi del conto (i seed), l’influencer deve soddisfare due requisiti determinanti:
Essere stato autorizzato dal titolare del conto ad effettuare movimenti a suo nome
Contribuire, con una donazione, ai costi di sviluppo e gestione del sistema che si rendono necessari di conseguenza ed per le altre finalità del progetto.
Per ottemperare al secondo requisito è stato introdotto il token EquaNet.
Per ciascun nominativo che si intenderà gestire in addenda ai sei previsti per tutti, il conto principale dovrà possedere 1 EquaNet. Ciascuna EquaNet si riceve a seguito di una donazione dell’equivalente in bitcoin di 10 euro bancari.
Nel pannello delle donazioni si potranno fare le varie simulazioni per stabilire quale sia la donazione più efficace per il raggiungimento dei propri obiettivi.
Le EquaNet potranno essere vendute ed acquistate sul DEX, a trattativa libera, oppure direttamente dal wallet come specificato di seguito.
E’ ora disponibile tra le opzioni dell’asset EquaCoin una opzione denominata “BUY” con cui si può accedere al pannello delle donazioni. Tramite il pannello si potranno donare bitcoin ricevendo come gratificazione sia EquaCoin che EquaNet.
Dalla prossima release sarà poi possibile anche vendere le EquaNet direttamente dall’interno del Wallet, in cambio di BitCoin.
A destra il modulo per le donazioni che si apre tramite il comando “BUY” dell’asset EquaCoin:
A partire dal mese di settembre 2019 le procedure di erogazione del reddito verranno modificate per tenere conto degli influencer. Quando il software incontrerà un conto di un influencer calcolerà, in base alle EquaNet presenti sul conto principale (il conto numero 1 nel wallet), il numero di redditi addizionali a quelli base.
Ogni Equanet consentirà la ricezione di un Reddito addizionale (alle condizioni esplicitate prima) e di valore pari al massimo reddito riconosciuto dall'algoritmo per il mese in corso.
É stata aggiunta una opzione di menu che fa apparire il QR-Code relativo all’indirizzo del conto in essere:
Una volta letto il codice QR esso rimanderà, analogamente a quanto visto prima, all’apertura del wallet, il codice sarà reperibile tramite l’opzione del menu seguente:
La prima volta che un utente accede ad un nuovo conto gli si prospetta la possibilità di ottenere i tokens necessari, tramite il comando BUY.
Questo ovvia al GAP delle versioni precedenti che creavano un certo smarrimento non consentendo all’utente di procedere in autonomia.
Ora basterà depositare i bitcoin equivalenti a 10 Euro, per poterli poi donare al progetto e ricevere 10 EquaCoin (con cui pagare 1000 transazioni), ed 1 EquaNet.
Gli utenti che non avessero utilità dal possesso delle EquaNet le potranno poi vendere tramite il pulsante SELL.